“Mentre eravamo chiusi in casa ci siamo resi conto tutti dell’importanza del nostro lavoro – racconta il designer Matteo Nunziati – l’uomo ha bisogni primari come mangiare e dormire, ma ci sono bisogni altrettanto importanti come il desiderio di bellezza e benessere. Gli spazi in cui abbiamo passato la quarantena hanno influenzato inevitabilmente anche il modo di vivere questo periodo. Ora noi stiamo lavorando con modalità inedite, portando avanti anche nuovi lavori e progetti. Impegnarsi maggiormente in nuovi progetti è la risposta migliore, una sorta di vaccino contro questo virus”.