Uno studio abbandonato, come se ci si fosse dovuti fermare all’improvviso, senza preavviso, e scappar via. Uno studio che pare quello ritrovato dopo le ferie estive, ma invece in questi mesi non siamo proprio stati in vacanza. Filippo Protasoni ci fa riflettere su tematiche importanti: l’urgenza è sfuggevole, ci fa perdere di vista ciò che conta davvero nel nostro lavoro. E quindi cerchiamo, una volta per tutte, di abbandonarla. E di dare il giusto valore al tempo, prendendocelo tutto quando serve.